Ambiente e riciclo


I fertilizzanti non sono nocivi per l'ambiente se applicati correttamente, tuttavia deve essere evitata la contaminazione dei corsi d’acqua.

Ove possibile, i fertilizzanti dovrebbero essere tenuti almeno a 10 metri di distanza dai corsi d'acqua o canali di scolo e ben più lontano (ad es. 50 metri circa) da pozzi e punti di prelievo sotterranei.

L'uso corretto degli spandiconcime e il corretto stoccaggio del prodotto evitano condizioni di rilascio non controllate nel suolo.

Le raccomandazioni di Yara comprendono indicazioni su quando applicare il fertilizzante per massimizzare l'assorbimento da parte delle piante, riducendo quindi le dispersioni nell'ambiente.

 

Qualità dei sacchi di fertilizzante

I sacchi servono a proteggere il contenuto da umidità e sollecitazioni meccaniche. Essi sono realizzati in polietilene (PE), polipropilene (PP), carta o combinazioni di questi materiali. I sacchi vengono prodotti in base a determinate specifiche: 

  • Peso della carta, strati di carta 
  • Spessore del foglio di plastica (PE) 
  • Peso del tessuto (PP tessuto) 
  • Resistenza e allungamento 
  • Dimensione 
  • Additivi come stabilizzanti UV

 

Riciclo degli imballaggi dei fertilizzanti

Agitare i sacchi per rimuoverne completamente il contenuto.

I sacchi vuoti possono essere smaltiti come materiali non pericolosi oppure possono essere utilizzati per il riciclo. Vari test effettuati hanno evidenziato che gli imballaggi svuotati in questa maniera mostrano soltanto tracce di residui e non sono pertanto considerati pericolosi. Per il riciclo dei materiali di imballaggio è necessario seguire le direttive nazionali vigenti. I fattori chiave da prendere in considerazione sono:

  • Minimizzare la quantità di rifiuti di imballaggio, acquistando un formato appropriato per la quantità di prodotto necessaria. 
  • Svuotare, sciacquare ripetutamente e scaricare tutti i contenitori di prodotti liquidi; eliminare l'acqua di risciacquo in modo sicuro, preferibilmente nel serbatoio degli irroratori al momento dell'uso. 
  • Svuotare completamente gli imballaggi contenenti polveri. 
  • Differenziare i materiali da imballaggio secondo la loro tipologia.

 

Per il riciclo, osservare i simboli appropriati: 

2: HDPE: High-Density Polyethylene (polietilene ad alta densità)
L'HDPE è una sostanza leggermente cerosa e semi-rigida. Non si rompe. Galleggia nell'acqua. 

4: LDPE: Low-Density Polyethylene (polietilene a bassa densità)
L'LDPE è una sostanza utilizzata nei sacchi flessibili.

5: PP: Polipropilene
Il PP si sfilaccia se tirato e, se bruciato, emette un odore sgradevole.