Come aumentare la qualità del frumento
La ricerca delle caratteristiche di qualità di un frumento dipende dalla finalità del frumento coltivato, ad esempio se questi è destinato alla nutrizione del bestiame le caratteristiche qualitative da ricercare saranno diverse rispetto a quelle che andrebbero ricercate per la produzione di farine per pane o per biscotti. In generale le caratteristiche principali da prendere in considerazione sono il contenuto proteico, il peso specifico, l'indice di caduta di Hagberg (HFN) e il contenuto di amido.
Il programma di nutrizione è determinante per la qualità del frumento e deve dunque essere pianificato in funzione dei parametri di qualità ricercati. In genere al produttore sono richieste una serie di specifiche qualitative del prodotto finale, dunque il piano di nutrizione dovrà basarsi su queste specifiche.
Nutrizione del frumento e qualità
Macronutrienti per un frumento di qualità
L'Azoto e il Potassio sono i macronutrienti che più influiscono sulla qualità del frumento.
L'Azoto è importante per il contenuto di proteine e amido, mentre il Potassio conserva la struttura della coltura evitando l'indebolimento, che ridurrebbe l'indice di caduta di Hagberg e il peso specifico.
Micronutrienti per un frumento di qualità
Gli elementi nutritivi secondari Zolfo e Magnesio influenzano il contenuto proteico e il peso specifico, mentre il micronutriente Zinco aiuta anche il metabolismo dell'Azoto che migliora le concentrazioni di proteina nelle cariossidi.
Consigli di Yara per un frumento di qualità
Incremento del contenuto proteico
Il contenuto proteico si valuta sulla base della quantità e qualità dello stesso.
Incremento dell'indice di caduta di Hagberg
L'indice di caduta di Hagberg è la misurazione di un enzima specifico, cioè l'α-amilasi.
Incremento del peso specifico
Il peso specifico del frumento si misura in kg/ettolitro e indica la densità dei grani.