In qualità di agricoltore, il tuo legame con la terra è più stretto di quello di chiunque altro e la tua possibilità di mettere in atto cambiamenti che influenzino positivamente il clima è elevata.
Usare concime è uno degli aspetti che più contribuiscono alle emissioni di gas serra da parte della tua azienda.
Passare a soluzioni a base di azoto è uno dei modi più semplici per ridurre il tuo impatto sul cambiamento climatico.
Misurazione dell’impronta carbonica della tua azienda
Per comprendere l’impatto generale dei concimi sull’ambiente, dobbiamo condurre un’analisi del ciclo di vita degli stessi, che misura le emissioni ed i livelli di concentrazione dei gas serra ad ogni loro stadio di vita. Questo aiuta a determinare l’impronta carbonica e mostra come possa essere ridotta.
Nella produzione, nel trasporto e nell’uso, i concimi generano emissioni di gas serra, incluso il biossido di carbonio (CO2) e l’ossido di diazoto (N2O).
4 modi per ridurre le emissioni di carbonio
- Scegli il nitrato ammonico di un produttore che utilizza le tecnologie di produzione più pulite ed efficienti
- Assicura alle piante una nutrizione bilanciata utilizzando strumenti di precisione, per una distribuzione ottimale dell’azoto
- Ottimizza la concimazione perché questo può aumentare l’assorbimento di C02 e la crescita della coltura
- Riduci la necessità di nuova terra da coltivare aumentando la resa con un fertilizzante azotato altamente efficiente
Yara sta lavorando per ridurre la propria impronta carbonica
- Yara ha ridotto l’impronta carbonica della sua produzione di concimi azotati del 40%. Aumentare l’efficienza d’uso dell’azoto potrebbe ridurre l’impatto ulteriormente
- Yara ha sviluppato una tecnologia avanzata per la produzione dei concimi in grado di ridurre le emissioni di N20 fino al 90%. Abbiamo condiviso questa tecnologia con il resto dell’industria ed ora è parte delle ‘Best Available Techniques’ (BAT) per la produzione di fertilizzanti, come definite dall’Unione Europea
- Le emissioni medie derivanti dall’applicazione di un nitrato ammonico sono di 5,1 kg CO2-eqv per kg di azoto applicato. Questo è dovuto alle perdite di N2O causate dalla denitrificazione e volatilizzazione nel suolo. Dal momento che l’N2O ha un forte impatto sull’ambiente, le perdite di N2O sono da tenere attentamente in considerazione.
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