Cos’è l’agricoltura rigenerativa?
Il settore agroalimentare attuale necessita di una trasformazione verso un’agricoltura più sostenibile
Perchè fare agricoltura rigenerativa
La necessità di andare verso l'agricoltura rigenerativa emerge dalle richieste dei consumatori finali, ma anche dalle più recenti politiche europee, come Farm to Fork per il Green Deal e la nuova PAC.
Inoltre, con una popolazione mondiale crescente, è fondamentale produrre più cibo sulle stesse superfici agricole, garantendo la sicurezza e la qualità alimentare. Gli agricoltori sono quindi chiamati a mantenere rese e produzioni elevate con pratiche agricole sostenibili, che abbiano cioè un impatto positivo sull’ambiente.
Secondo noi di Yara, l’agricoltura rigenerativa è una soluzione concreta per trasformare il sistema agroalimentare, migliorare l’accesso ad alimenti sani e soddisfare la nostra ambizione di sviluppare un futuro agroalimentare sostenibile e benefico per la natura.
I pilastri dell’agricoltura rigenerativa secondo Yara
L’agricoltura rigenerativa è la strada da seguire per decarbonizzare il settore agroalimentare e far sì che l’agricoltura abbia un impatto positivo sulla natura e la renda resiliente agli eventi climatici estremi.
Si tratta di un approccio agronomico in continua evoluzione, che cambia in base alle necessità, ai sistemi colturali e alle condizioni pedo-climatiche locali, per questo non esiste ancora una definizione comune.
In generale, l’agricoltura rigenerativa ha come obiettivo la riduzione degli impatti negativi che la filiera agroalimentare ha sul clima e sulla natura, migliorando nello stesso tempo la redditività, la produttività e la qualità delle aziende agricole.
La definizione di Yara di agricoltura rigenerativa è la seguente:
L’agricoltura rigenerativa è un approccio sistematico di adozione delle pratiche agronomiche più sostenibili, che abbiano effetti positivi su natura e clima in modo misurabile attraverso 5 pilastri:
1 - Clima
Mitigare le emissioni di CO2 e altri gas a effetto serra e migliorare la resilienza delle colture
Le nostre soluzioni possono giocare un ruolo fondamentale nella riduzione delle emissioni di CO2 e altri gas a effetto serra dal campo e migliorare la resilienza delle colture agli stress derivanti da eventi climatici estremi (come siccità o alluvioni). Applicando le tecnologie più avanzate, possiamo ridurre le emissioni di CO2, per esempio utilizzando i concimi verdi, che sono prodotti senza l’impiego di combustibili fossili.
2 - Biodiversità
Ridurre la pressione sul cambio d’uso del suolo e proteggere gli habitat naturali
Adottando le nostre pratiche di agricoltura rigenerativa gli agricoltori possono ridurre i cambi d’uso del suolo e proteggere gli habitat naturali. Le nostre soluzioni sostenibili possono migliorare la salute del suolo e ridurre le emissioni di CO2, contribuendo quindi alla biodiversità in campo. Ne sono un esempio i nostri concimi organici e organo minerali.
3 - Salute del suolo
Migliorare la fertilità, la struttura e la biodiversità del suolo e prevenirne il deterioramento
Assicurare la salute del suolo è fondamentale per pratiche agricole efficienti. Le nostre soluzioni di nutrizione vegetale bilanciate e ottimizzate possono migliorare il suolo, prevenendone il degrado. Ne sono un esempio i nostri concimi organici e organo minerali.
4 - Uso delle risorse
Promuovere un utilizzo efficiente di tutte le risorse necessarie per la crescita delle colture
I nostri strumenti digitali e soluzioni colturali possono aiutare a produrre di più con meno mediante un utilizzo efficiente dell’acqua e applicando i giusti nutrienti, nelle esatte quantità, nel momento giusto, come nel caso della fertirrigazione.
5 - Prosperità
Migliorare la redditività degli agricoltori e la sopravvivenza delle aziende agricole
Con i nostri concimi per la nutrizione vegetale, le competenze agronomiche e le soluzioni digitali, possiamo supportare gli agricoltori a ridurre i costi e migliorare le rese, la qualità e la resilienza delle colture, il tutto avendo un impatto benefico su natura e clima. Con l’app Atfarm ad esempio è possibile verificare da remoto lo stato delle colture e capire quando intervenire.
Cosa serve per implementare l’agricoltura rigenerativa
In quanto custodi del suolo, gli agricoltori sono il centro della transizione verso pratiche di agricoltura rigenerativa. Tuttavia, ad oggi, la principale barriera è costituita dalla mancanza di attrattività commerciale nel breve periodo. I rischi e i costi di questa transizione sono le sfide chiave che devono essere affrontate da tutti gli attori coinvolti nel settore agroalimentare.
L’impegno e la collaborazione di tutte le parti coinvolte nel sistema agroalimentare per creare un contesto che premi e incentivi gli agricoltori è cruciale per la buona riuscita di questa transizione.
Attraverso gli Yara Regeneration Knowledge Center, vogliamo testare a livello locale le nostre soluzioni di agricoltura rigenerativa e promuovere i benefici di una nutrizione vegetale bilanciata.
Mediante partnership con centri di eccellenza, raccogliamo dati scientifici a supporto delle pratiche di agricoltura rigenerativa e facciamo attività di divulgazione con i principali stakeholders.